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Bau Cosmesi, la linea per cani “testata sugli umani”

Nata nel 2021 con un investimento di 5.000 euro ed un’idea fuori dal coro, la startup milanese ha rivoluzionato l’igiene pet con cosmetici “human grade”, arrivando a un fatturato di 3,8 milioni in meno di quattro anni

Un piccolo grande lampo di genio, un mercato privo di regole stringenti e una visione imprenditoriale audace e illuminata. Se dovessimo riassumere in poche righe la formula che sta dietro al successo di Bau Cosmesi potremmo limitarci a dire questo. Ma questa startup milanese che sta ridefinendo gli standard del pet care, e che nei primi quattro anni di attività ha visto crescere vendite e fatturato in maniera esponenziale, merita sicuramente qualche parola in più.

Fondata e guidata da Andrea Bianchi, imprenditore classe 1995 che ha trasformato la passione per gli animali e il fiuto per il marketing in un business milionario, Bau Cosmesi è infatti nata nel tinello di casa Bianchi e con un investimento iniziale di appena 5.000 euro. Tutto inizia nel 2020, in pieno lockdown, quando Bianchi, laureato in Relazioni pubbliche e comunicazione d’impresa, abbandona l’idea di un master per lanciarsi in un corso di digital marketing. 

“Dopo le prime esperienze con alcune aziende locali ho deciso che avrei potuto provare a mettere a frutto le competenze nel marketing per creare qualcosa di mio”, racconta, “e ho cominciato a importare e vendere cucce “donut” (a forma di grande ciambella, Ndr) per cani”. Un primo test positivo che nel giro di poco tempo lascia spazio all’intuizione decisiva: produrre in Italia una linea di cosmetici di alta gamma per animali domestici ispirata ai criteri della cosmesi umana. 

Shampoo per cani come fossero per umani

“Facendo un po’ di ricerca avevo scoperto che in Italia – come in gran parte d’Europa – i prodotti per l’igiene degli animali, come shampoo e balsami, non sono regolamentati come quelli per l’uso umano, ma vengono trattati alla stregua di detergenti industriali. Da qui, l’idea di lanciare una linea “human grade” per cani, formulata con ingredienti naturali e testata per la loro sicurezza, come accade normalmente per le persone”. 

È così che nel 2021 nasce Bau Cosmesi, con un claim che è già un manifesto: “Tested on Humans”. Una linea di prodotti che unisce qualità premium, sostenibilità e trasparenza, conquistando in pochi mesi migliaia di proprietari di animali attenti alla salute dei loro amici a quattro zampe.

Le prime referenze vengono realizzate in un laboratorio artigianale in provincia di Varese, su ricetta formulata da Bau Cosmesi. Shampoo, balsami e prodotti per l’igiene vengono messi in vendita online.

Il design, il sito e la promozione sui social media sono curati in casa, con la famiglia che aiuta a incollare a mano le etichette dei prodotti e a gestire le spedizioni. E il successo è immediato: decine di ordini al giorno trasformano il progetto in un fenomeno virale.

L’ingresso di Farmacosmo e l’accelerazione

Nel 2023, l’ingresso di Farmacosmo, società quotata, segna una svolta. Acquisendo il 67% delle quote, attraverso la costituzione della NewCo Baubau S.r.l, Farmacosmo porta risorse, logistica e know-how, lasciando al fondatore la guida operativa. Il risultato? Un fatturato che schizza da 300 mila euro nel 2022 a 1,8 milioni nel 2023, con una crescita esponenziale che arriva a 3,8 milioni a fine 2024, con prospettive sempre più rosee per il 2025.

Nel frattempo, il catalogo si amplia rapidamente. Arrivano integratori alimentari, pet food prodotto con carne fresca cotta al momento e persino collari vegani realizzati partendo dalla buccia di mela. 

Il modello produttivo resta basato su qualità e filiera corta: igiene e cosmetica vengono realizzate in laboratori italiani. L’azienda, inoltre, raccoglie sistematicamente i feedback dei clienti tramite survey e recensioni, prendendo spunto da questo scambio costante anche per lo sviluppo di nuovi prodotti: dai collari vegani ai mangimi funzionali per la salute intestinale e orale.

Non solo business: Bau Cosmesi è cultura e benessere animale

Non solo. Posizionata nella fascia alta del mercato, l’azienda – che oggi ha una quindicina di collaboratori – ha voluto puntare anche sulla promozione del benessere animale, con la divulgazione di informazioni che aumentino la cultura e consapevolezza dei proprietari. Ha così costituito un comitato consultivo scientifico composto da veterinari ed esperti per validare le formulazioni e produrre contenuti affidabili online.

Quanto alle prossime mosse, dopo il lancio nel 2024 della linea “Miao”, dedicata ai gatti, l’obiettivo è la conquista dei retail fisici, con l’apertura di flagship store esperienziali che offriranno non solo prodotti, ma anche servizi premium come toelettatura e check-up veterinari personalizzati. Non solo in Italia, ma con un occhio anche verso altri Paesi europei nel prossimo futuro. Meglio di così…

Libero Quotidiano, 29 giugno 2025

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