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E-X Energy & Flexibility: come risparmiare sulla bolletta con l’AI

La startup milanese che applica l’intelligenza artificiale ai consumi energetici aziendali: risparmi fino al 20% senza sensori, senza interventi invasivi e con costi accessibili anche alle PMI.

Un risparmio fino al 20% sulla bolletta elettrica senza la necessità di installare costosi hardware e senza interventi invasivi sugli impianti, grazie ai modelli di analisi che sfruttano l’intelligenza artificiale e che normalmente vengono applicati ai mercati finanziari. Sono queste le promesse – e i risultati concreti – con cui la startup milanese E-X Energy & Flexibility  sta trasformando il modo in cui le aziende monitorano e ottimizzano i propri consumi energetici.

Nata nel 2023, ma di fatto operativa dallo scorso anno, E-X Energy & Flexibility  ha sviluppato un sistema basato su intelligenza artificiale e big data che permette di individuare sprechi, ottimizzare le tariffe e rendere più efficiente la produzione. Un modello che, fino a oggi, era accessibile solo alle grandi industrie con investimenti notevoli in sensori, software e analisti. E che ora, grazie alla tecnologia del sistema Sentinel, è accessibile anche alle Pmi.

Come funziona Sentinel: il cuore tecnologico di E-X Energy

Il cuore tecnologico di E-X Energy, infatti, non si limita a ridurre i costi energetici. “Analizzando le curve quartorarie di consumo, i dati delle bollette e le fluttuazioni della domanda energetica, il software è in grado di individuare anomalie nei consumi, segnalando guasti, fermi macchina o variazioni inattese nella produzione”, spiega Giuseppe Calabrese CTO e co-founder di E-X Energy & Flexibility . “Identificare i momenti di maggiore e minore richiesta di energia consente di elaborare strategie per spostare i carichi e migliorare l’efficienza operativa, oltre che di determinare la tariffa elettrica più conveniente in base al reale utilizzo dell’energia, fornendo alle aziende un vantaggio negoziale nei confronti dei fornitori”.

Un approccio che una parte dei grandi gruppi energivori già adottava. Ma che la startup meneghina ha notevolmente semplificato, abbassandone di molto anche i costi. “Alcune grandi aziende hanno già sistemi simili, ma si basano su hardware costoso e personale dedicato”, prosegue Calabrese. “Il nostro modello, invece, offre un’analisi dettagliata anche senza installare sensori su tutte le macchine e con un pricing accessibile: l’azienda paga solo l’1,5% della propria bolletta per una prima analisi”.

Dalla finanza all’energia: l’intuizione che cambia le regole

D’altra parte, E-X Energy & Flexibility è il frutto dell’incontro tra esperienze diverse e complementari. Da un lato Calabrese, con un passato nel mondo della big data analysis finanziaria e una prima parte di carriera spesa nell’analisi macroeconomica per hedge fund e nella creazione di startup innovative legate alla finanza comportamentale. Dall’altro, professionisti con un’ampia esperienza nei sistemi di gestione dell’energia. L’idea nasce proprio dall’intuizione che i principi dell’analisi predittiva e dei modelli statistici applicati ai mercati finanziari possono funzionare anche nel settore energetico.

Dati, strategie e risparmi: più di una semplice analisi energetica

A differenza dei software di gestione energetica tradizionali, che spesso si limitano a fornire dati numerici sui consumi senza interpretazioni pratiche, il sistema milanese non si ferma alla mera registrazione dei dati, ma traduce le informazioni in decisioni strategiche. “Se, per esempio, un macchinario consuma più del previsto rispetto agli standard della sua categoria, il sistema lo segnala immediatamente, suggerendo un’indagine più approfondita o un’ottimizzazione dei cicli produttivi”, sottolinea Calabrese.

Attualmente, la società impiega una decina di persone e lavora con una trentina di aziende tra Monza, Bergamo e Milano, con un consumo medio di circa 1 milione di kWh all’anno e bollette che superano i 100.000 euro. L’obiettivo, però, è ambizioso: scalare rapidamente sul mercato nazionale per poi puntare all’estero.

Il futuro: gruppi di acquisto energetico per un nuovo paradigma

Ma il futuro di E-X Energy non si limita al solo monitoraggio e ottimizzazione dei consumi. La startup sta già guardando oltre, con un progetto che potrebbe rivoluzionare ulteriormente il settore: la creazione di gruppi di acquisto energetico, in cui le aziende clienti, aggregate sulla base dei loro dati di consumo, potranno ottenere condizioni ancora più vantaggiose. Una disintermediazione della gestione dei flussi elettrici che garantirebbe maggiore flessibilità e ulteriori risparmi alle imprese. Un vero cambio di paradigma in un mercato sempre più orientato all’efficienza e alla sostenibilità.

Libero Quotidiano, 5 aprile 2025

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