Una piattaforma all-in-one che digitalizza ogni fase della customer experience: da prenotazioni e ordini a pagamenti e report, QROMO semplifica la gestione dei pubblici esercizi in Italia e nel mondo
Immaginate di ordinare un caffè al bar, prenotare un tavolo nel ristorante di una spiaggia o pagare il conto al tavolo in qualsiasi bar, birreria o locale notturno senza mai fare la fila alla cassa. Questa è la realtà proposta da QROMO, startup milanese fondata da Francesco Basile, imprenditore trentenne con un’esperienza passata in Cina, dove ha vissuto per oltre due anni prima della pandemia.
“Lì la gente non si mette in coda alla cassa, cosa che è considerata arcaica” racconta. “Si ordina, si paga e si fa tutto direttamente dallo smartphone. Un’esperienza d’acquisto più fluida, più efficiente, che mi ha fatto capire quanto il mondo occidentale, Stati Uniti inclusi, sia indietro su questo fronte”.


QROMO è una piattaforma unica da cui puoi gestire tutto in pochi minuti
È da questa consapevolezza che è nata l’idea di una piattaforma digitale che vuole semplificare e automatizzare la gestione operativa di qualsiasi attività commerciale. Dal piccolo bar di paese al grande brand della ristorazione: il sistema consente di eliminare le code e le inefficienze tecnologiche, rendendo smart ogni singola interazione tra cliente e negozio.
“In generale nei pubblici esercizi le tecnologie negli ultimi vent’anni si sono evolute a compartimenti stagni”, spiega Basile. “Oggi ogni attività ha a che fare con una pluralità di fornitori: chi fornisce la cassa, chi fa il menu digitale, chi integra Glovo o Deliveroo, chi gestisce i pagamenti, chi i rapporti con le banche. Sono tutte soluzioni verticali, nate in tempi diversi per risolvere un problema specifico. Il risultato è un ecosistema complesso e disomogeneo, che ha bisogno di integratori di sistema per far dialogare tutto”.
Questo ha un costo. Non solo economico, ma anche gestionale, con ristoratori e imprenditori alle prese con una complessità che li distrae dal loro core business. QROMO offre un’alternativa con una piattaforma unica e centralizzata, che gestisce in modo nativo tutte le esigenze dell’attività: prenotazioni, pagamenti, emissione di scontrini e fatture, reportistica, promozioni, integrazione con sistemi esterni. E l’efficienza caratterizza ogni passaggio, già a partire dall’attivazione, che consente al cliente di essere operativo in soli dieci minuti semplicemente registrandosi sul sito e inserendo i dati richiesti.

Dalla teoria alla pratica: il bar salvato durante il Covid
D’altra, parte, per validare il modello Basile ha deciso di mettersi in gioco in prima persona. “Durante il Covid ho acquistato un bar che stava fallendo perché volevo capire cosa non funzionava davvero”, conferma. “Ho introdotto il modello self-service, ottimizzato i prodotti, tracciato i dati dei clienti. In poco tempo ho trasformato un’attività in crisi in un esempio virtuoso, dimostrando che il nostro approccio poteva funzionare nella realtà”.
Ma che il modello di QROMO, che oggi ha circa un migliaio di clienti attivi in Italia, con una forte concentrazione nel food & beverage e nell’intrattenimento, sia frutto di un’idea vincente lo confermano anche i numeri. I pubblici esercizi che hanno adottato questo sistema hanno registrato un incremento del 22% dello scontrino medio. E a questo si aggiunge l’abbattimento dei costi e dei tempi della gestione ordinaria.
Non solo. Oggi QROMO è l’unica piattaforma in Italia abilitata da Apple a trasformare un iPhone in un POS contactless, cosa che consente di abilitare i pagamenti direttamente da chi serve il cliente. E la tecnologia sviluppata dalla startup meneghina, che conta su un team di 14 persone e che è pronta per allargarsi ad altri settori a partire dal retail, è già stata adottata da Twiga, Santeria, Base Milano, East Market (il mercato vintage più grande d’Europa), Fiera di Rimini, Allianz MiCo, Juventus Stadium, Reggia di Venaria e ippodromo di Cesena, giusto per citare qualche caso.

Pronti a conquistare il mondo, partendo dagli USA
La crescita però non si ferma ai confini italiani. QROMO è già attiva in 50 Paesi e sta finalizzando un aumento di capitale che supporterà l’espansione internazionale, con un focus particolare sul mercato statunitense e mediorientale.
“Il nostro obiettivo è creare un nuovo modo di gestire un’attività commerciale, eliminando passaggi ormai superati come la cassa e mettendo al centro l’esperienza dell’utente finale”, sottolinea Basile.
“Vogliamo essere partner delle nuove imprese, quelle che stanno nascendo ora e che cercano efficienza, semplicità e controllo. Chi ci sceglie non sta solo risolvendo un problema tecnico, ma sta costruendo il proprio futuro”.